Pineta Longa

È uno scenario da dipinto quello che appare al visitatore: la Pineta Longa è un luogo incantato che muta bellezza a seconda delle ore della giornata e passa dai colori delicati del mattino agli screzi d’oro nell’ora del tramonto. Area verde, custode di un tesoro di biodiversità che va dal boschetto di roverelle settecentesche alle querce caducifoglie e ai pini d’Aleppo, s’incastona perfettamente nel paesaggio della macchia mediterranea tra muretti a secco e pajare, appena fuori l’abitato di Melpignano. Al suo interno tra i sentieri battuti, ideali per un’escursione, sia diurna che notturna, s’incontrano vari esemplari di animali: il ragno Malmignatta e la celebre Tarantola, gufi, serpenti cervoni, rospi comuni, ramarri e volpi. Ma è soprattutto il cielo a offrire lo spettacolo più vario, tra fringuelli, pettirossi, capinere, saltimpali, merli e poiane.

La Pineta Longa è una tappa imperdibile per gli amanti della natura, per chi vuole fare passeggiate tonificanti, utilizzando gli attrezzi fitness lungo il percorso, ma anche l’occasione di scoprire i tanti orti sociali, fazzoletti di terra concessi dal Comune per tre anni a giovani disoccupati, pensionati, ragazzi seguiti dai servizi sociali, affinché possano coltivarli, privilegiando varietà autoctone di ortaggi e frutti minori.

𝐃𝐈𝐒𝐏𝐎𝐍𝐈𝐁𝐈𝐋𝐈 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐄𝐍𝐔𝐓𝐈 𝐈𝐍 𝐋𝐈𝐒 𝐍𝐄𝐋 𝐕𝐈𝐃𝐄𝐎 𝐒𝐎𝐓𝐓𝐎𝐒𝐓𝐀𝐍𝐓𝐄